lunedì 16 marzo 2009

E se li chiedi non te li danno

Stanno pervenendo diverse segnalazioni di persone che, in quanto sottoscrittori o beneficiari di polizze sottoscritte da parenti ormai defunti, fatta la regolare richiesta di riscossione del premio assicurativo tuttavia non hanno ricevuto l'importo dovutogli ne tantomeno hanno ricevuto alcuna notizia da parte di Poste Vita al riguardo della loro situazione.
Stiamo parlando di ritardi che si apprestano a superare i 30 giorni lavorativi e che per questo motivo, una volta raggiunto il termine legale affinchè "sia dato a Cesare ciò che è di Cesare", sono suscettibili di di un reato di APPROPIAZIONE INDEBITA DI CAPITALE.
Consiglio a chi nella stessa situazione
-nel caso in cui non siano ancora trascorsi i 30gg lavorativi di cominciare ad inviare una lettera di diffida via raccomandata con ricevuta di ritorno o al numero di Fax 06/54924278 (di seguito vi aggiungo come riferimento quella del nostro amico Francesco cui ho eliminato, per ovvi motivi, i dati personali)

-nel caso in cui siano già trascorsi i 30 giorni lavorativi, di recarvi in una caserma dei carabinieri per sporgere denuncia per APPROPRIAZIONE INDEBITA DI CAPITALI

15 commenti:

Francesco zingarone ha detto...

Ciao,sono io che non ho ricevuto ancora la liquidazione chiesta il 29/1/09.Il 10/3/09,sono andato dai carabinieri,che hanno sporto una denuncia orale,seguita da diffida scritta.Ha ottenuto subito l'effetto di chiudere la pratica,ma non mi hanno comunicato la data di liquidazione.Tutti i giorni mi sono recato in posta per avere notizie,ed ecco le risposte:una volta il num.verde e' occupato,l'altra dicono che la domanda e' in lavorazione,e non sanno di preciso quando liquidano,richiamare domani.Questo fino al giorno16/3,che mi si dice:il 19 verra' accreditato sul conto.
Ci credete che stamane giorno 19 marzo i soldi ancora non c'erano? Niente.La posta dice:c'e' stata confusione,la pratica e' stata chiusa il 17/3 e ci vogliono due giorni lavorativi,per averla accreditata.Lascio a voi ulteriori commenti.Ciao

FrancescoDAmadrid ha detto...

Uno SCANDALO ragazzi!

france ha detto...

è vero che il riscatto viene solo pagato tramite assegno e inviato all'ufficio postale pù vicino a casa e bisogna citarlo nella lettera di richiesta di liquidazione?

FrancescoDAmadrid ha detto...

Credo che Francesco zingarone possa risponderti; Lui che ha esperienza nella questione.

Francesco zingarone ha detto...

Ciao a tutti,rispondo a france(diminuitivo di francesco o francesca)anche perche' qua siamo tutti franceschi,meno male.Bella battuta no?
Allora ,io avevo il conto in posta e pertanto mi e' stato accreditato sul conto,quando si sono degnati di liquidare.Domanda :ma tu hai chiesto la liquidazione tramite l'ufficio postale o hai inviato la raccomandata di richiesta? Ad ogni buon conto ti invieranno il dovuto o a casa,o in ufficio postale e comunque ti avviseranno loro.Consiglio:finche' non vedi i soldi vai tutti i giorni a rompergli le balle,anche perche' non si degnano di informare il giono dell'invio.Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti sono sempre qui'.Ciao francesco

Anonimo ha detto...

x francesco
non ho ancora fatto niente perchè st aspettando il certificato di morte.
Per agevolare il pagamento è meglio avere un conto corrente postale ?
ciao france

Francesco zingarone ha detto...

Per france,
non e' indispensabile avere un conto corrente.Un'altra nostra collega di sventura che fu la prima a chiedere la liquidazione,non aveva il conto,e quando inviarono i soldi,fu chiamata dalla posta a riscuotere.
Aspetta che arrivi il certificato e poi agisci.Comunque oggi mi informo al meglio sulla procedura del tuo caso,rivolgendomi ad un amica che lavora in posta. Appena saputo ti informo.

Francesco zingarone ha detto...

Per france,
allora l'imformazione e' questa:quando fai la domanda di liquidazione devi scrivere o far scrivere,a seconda se la domanda la fai all'ufficio postale o fai la raccomandata a poste vita, molto chiaramente dove vuoi avere i tuoi soldi.Con assegno a casa tua o sul tuo conto corrente personale(se ne hai uno con una banca)fornendo i dati del tuo conto e della tua banca.La cosa piu'sicura e' l'invio alla tua banca.Valuta tu comunque.la prassi e' questa.Se hai ancora dubbi,scrivi pure. Ciao francesco

Anonimo ha detto...

x francesco z.
Quello che è strano è che la posta sotto casa non accetta la domanda ,ed oltretutto per qualsiasi questione devo rivolgermi al call-center ,quindi sono costretto ad inviarla per raccomandata.
ciao france-sca

Francesco zingarone ha detto...

Per france,
purtroppo questa e' l'Italia.quello che si fa in un posto e' diverso da quello che si fa in un altro.Ognuno fa quello che gli pare.Cosa vuoi fare adeguati,purtroppo,se vuoi ti mando il modulo che hanno fatto per me,cosi' almeno sai come scrivere.Il callcenter,e' un altro imbroglio legalizzato,ma e' di invenzione americana,ma la fregatura e' sempre la stessa.Fammi sapere e se nel caso fammi sapere.la mia email e'
francesco.dellolio@hotmail.it.ciao

france ha detto...

x francesco z.
Ho visto il nuovo comunicato di POSTEVITA su www.postevita.it/news/ComunicatoAnziani.shtml
Se non ho capito male ,in caso di decesso dell'assicurato ti rimborsano fino al 100%del premio originariamente versato,ma non ho capito se al momento della domanda di riscatto o allo scadere della polizza .
Mi sapresti dare un spiegazione ?
ciao france

Francesco zingarone ha detto...

Per France,
quelle che ti fornisco sono notizie ufficiali,assunte dall'ufficio postale della mia zona,e che devono valere per tutta Italia.Pertanto per poter riscuotere la polizza di tuo padre defunto,devi recarti nell'ufficio postale dove fu fatta la polizza.E' lo stesso ufficio che deve farti la richiesta di liquidazione e questo e' d'obbligo,altrimenti si fa denuncia ai carabinieri.Poi devi presentare i seguenti documenti:
1)originale della polizza
2)certificato di morte,nella quale sia indicata la data di nascita
3)certificato sostitutivo di atto notorio,rilasciato dal comune
4)copia documenti e codici fiscali degli eredi
La domanda la fa direttamente l'ufficio postale,e deve rilasciare
copia dell'avvenuta richiesta.E' importante questo devono pensare loro a tutto.
La liquidazione avverra' dopo trenta giorni dalla richiesta e sara' inviato un vaglia postale all'ufficio postale da dove e' partita la richiesta,quindi loro ti avviseranno per poter andare a riscuotere.Ultima cosa la liquidazione,sara' fatta sull'intero ammontare della polizza.Quindi tuo padre verso' 5000 euro ad esempio e tanto dovrai ricevere.Neanche un euro in meno.Attenzione che e' importante.
Ho verificato di persona che e' cosi',e non devono dirti balle.
Se hai bisogno sono sempre qui.Ti saluto francesco

Anonimo ha detto...

Ciao Francesco mi chiamo Caterina.
Ho fatto domanda di riscatto per premorienza (mio papà è deceduto il 25/09/2006) il 14/02/2009. Ovviamente la Direttrice al momento del decesso ci aveva consigliato di lascirli li.
Sono passati due mesi e ancora non abbiamo visto un euro. La domanda è stata fatta direttamente dalla Poste in cui fu stipulata la polizza. Dici che devo andare comunque a far denuncia dai Carabinieri? Ho il terrore che non ce li danno più.

Anonimo ha detto...

Ciao Caterina,vedo con sempre stupore che le Poste continuano a fare danni.Purtroppo quando l'intestatario di una polizza muore, la pratica dovrebbe essere risolta subito e non come dice la direttrice o il funzionario .Queste persone non dicono mai la verita' anche perche' non la conoscono.Comunque al lato del blog troverai le note informative della polizza,e li' ci sono tutte le clausole ufficiali dove trovare le risposte.Al momento posso dirti di telefonare al numero verde e chiedere a che punto e' la liquidazione.Dovrai avere sotto mano i dati della polizza e la ricevuta della liquidazione perche' cjiedono questi dati per poi darti la risposta.Se non hai ancora telefonato,la voce che sentirai e' registrata e tu devi dare le risposte in base alle loro domande.Se ti sembra difficile,puoi anche spedire un fax e chiedere le stesse cose.Prima di andare dai Carabinieri fai questo tentativo.Se dovessi avere ancora bisogno ti invio la mia e-mail dove puoi scrivermi quando vuoi:
francesco.dellolio@hotmail.it
Fammi sapere

Anonimo ha detto...

ciao, vorrei sapere cosa devo scrivere nell'atto notorio. grazie :P